Se il numero tre nella storia dell'arte richiama alla mente le Tre Grazie di Canova o le spade del Giuramento degli Orazi di Jacques-Louis David, nella letteratura il numero di versi degli Haiku o i Fratelli Karamazov e in architettura la disposizione geometrica delle Piramidi di Giza, per Isplora il numero tre sottolinea i contenuti imperdibili e valevoli di Crediti Formativi Professionali pubblicati sulla piattaforma da inizio anno ad oggi.
Tre docufilm ricchi di grandi novità, riprese in esclusiva e architetture iconiche che tornano a raccontarsi andando oltre l'immagine, mescolando le voci di architetti, ingegneri, designer e professionisti di settore a una narrazione sempre più dinamica e immersiva.
Tre studi professionali di altissimo livello che raccontano esperienze e approcci differenti alle telecamere di Isplora, mostrando spazi e riflessioni, retroscena e soluzioni.
I protagonisti? Mauro Rivolta, Enrico Frigerio, Cesare Chichi e Stefano Maestri.
1. Praticare la Bioarchitettura
Mauro Rivolta e il team di Studio Ecoarch accendono i riflettori su tematiche di sostenibilità, tecnologie innovative e strutture in legno per un'Architettura Bioecologica: Architettura come arte di costruire, Bio come favorevole alla vita, Eco come equilibrio con l'ambiente, Logica come intelligenza, ragione. Nel docufilm Praticare la Bioarchitettura, il valore progettuale si traduce in un ascolto attento del luogo in cui si inserisce, accogliendone le sfumature cromatiche e i cambiamenti nel tempo, stagione dopo stagione.
Casa PR - Varese, Studio Ecoarch | foto © Marco Reggi
Un focus tematico, valevole di 1 CFP, che pone l'attenzione su differenti tipologie costruttive e architettoniche, dalla residenza privata unifamiliare di nuova costruzione all'edilizia tradizionale e agli interventi di scala urbana, in cui l'architettura bioecologica restituisce al mondo del costruito una voce contemporanea e sostenibile, e, a scala più ampia, una maggiore consapevolezza delle buone pratiche di intervento.
"Se osserviamo la situazione ambientale del Pianeta Terra dobbiamo constatare che l'attuale modello di sviluppo sta per raggiungere il punto di rottura. È necessaria una presa di coscienza generale per comprendere come si è giunti a tale situazione, per evitare la catastrofe che si profila, inventando un nuovo modello, che sia in grado di arrestare questo processo di autodistruzione". Parole di apertura del Manifesto per un'Architettura Bioecologica redatto dall'ANAB - Associazione Nazionale Architettura Bioecologica - a Udine il 15 ottobre 1989.
Casa NM - Varese, Studio Ecoarch | foto © Marco Reggi
Enrico Frigerio e lo studio Frigerio Design Group, danno voce al racconto monografico di un edificio unico e iconico in cui l'ingrediente progettuale principale è il territorio, la Langa, con la sua storia e la sua gente. Il Ferrero Technical Center diventa un docufilm in esclusiva, narrazione di un'architettura manifesto che le telecamere di Isplora riprendono in tutte le sue fasi costruttive, in un excursus visivo che fissa un continuo parallelismo tra natura e uomo, morfologia e architettura, tradizione e innovazione.
Ferrero Technical Center - Alba, Frigerio Design Group | foto © Enrico Cano
Un docufilm unico, valevole di 1 CFP, in cui le voci di progettisti esperti in ogni campo delle costruzioni mostrano l'esperienza corale del "progettare nel paesaggio, con il paesaggio". Un continuo dialogo tra cantiere e progetto, tra modello virtuale e realizzazione. Lo scheletro in acciaio dona respiro a spazi flessibili di lavoro; gli elementi strutturali dialogano con le facciate cromatiche opache, e i tamponamenti trasparenti entrano in relazione con una copertura tanto tecnologica quanto leggera e impalpabile; la pelle si materializza con forme e colori idealmente riferiti alle sfumature dei toni autunnali delle Langhe; la Hall e le sue trasparenze raccontano la conclusione di un processo di complessità, efficienza energetica e qualità. Scenari che si susseguono. Stagioni che trascorrono.
Ferrero Technical Center - Alba, Frigerio Design Group | foto © StudioCampo
Cesare Chichi e Stefano Maestri con tutta la squadra di 967arch, descrivono alle telecamere di Isplora uno schema narrativo dalla struttura cinematografica in cui l'Architettura è emozione, il Design è percezione, la Progettazione dello spazio è organizzazione.
I registi sono come gli architetti del cinema o gli architetti sono come i registi della realtà?
Una provocazione che diventa una riflessione: se l'Architettura, infatti, esiste dal tempo archetipico della grotta e della capanna per rispondere al bisogno degli uomini di darsi un rifugio, il Cinema fa la sua apparizione agli albori del XX secolo, modificando il mondo dell'arte e della percezione, anche spaziale.
Petronas New R&T Center - Santena (TO), 967arch | foto © Andrea Martiradonna
Spazi che vengono ideati come scenografie dinamiche accomunano architettura e cinema in una caratteristica: l'anticipazione della realtà. È in un dialogo interdisciplinare che si posiziona la visione di 967arch, che considera la progettazione come un atto registico composto di ricerca, ascolto e sperimentazione. Spazi di lavoro come il WPP Campus Milano, il Petronas New R&T Center, l'HQ di Google Italia, quello di Campari e di Amplifon fanno da sfondo a un docufilm immersivo in cui Funzione ed Emozione si intrecciano tra le voci di professionisti di settore.
WPP Campus - Milano, 967arch | foto © Andrea Martiradonna
Per Isplora, queste prime uscite dell'anno sono solo l'inizio!
Uno sguardo al futuro?
Moltissimi docufilm valevoli di Credito Formativo Professionale ancora in arrivo - prima della fine di giugno - sul portale. Per un assaggio, non perdere i nostri COMING SOON!
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