Un forte segno di connessione con la città, spazi di incontro secondo i principi dell'antica agorà e un grande giardino pensile: così la giuria, tra le dieci proposte in gara, ha scelto all'unanimità quella di David Chipperfield, pronto a rendere più accessibile e accattivante una delle più importanti collezioni al mondo di arte preistorica e antica.
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