Da martedì 11 a giovedì 13 giugno, si terrà a Livorno la prima edizione di Scaliurbani - Conversazioni di Architettura, una rassegna internazionale curata dall'Ordine degli Architetti PPC di Livorno nell'intento di esprimere il desiderio condiviso di qualità per i territori che viviamo.
La manifestazione affiancherà incontri, visite guidate, workshop, mostre e tavole rotonde per approfondire da un lato le questioni legate all'evoluzione dell'architettura oggi, a livello nazionale e internazionale, dall'altro a scala territoriale, per riflettere e analizzare progetti e ricerche avviate da studi di architettura, associazioni e istituzioni.
Per l'occasione è stato lanciato anche un concorso fotografico, L'Alfabeto in Architettura, che seleziona e premia, durante la rassegna, i migliori scatti raffiguranti opere costruite che evocano le lettere dell'alfabeto.
Gli ospiti della tre giorni livornese sono di grande rilievo, tra gli interventi segnaliamo le lecture degli olandesi MVRDV, dei danesi di Studio Effekt e degli austriaci dello studio Nerma Linsberger, tra gli italiani invece interverranno TAM associati, SET Architects, Vincenzo Latina e Tomas Ghisellini.
E anche le tavole rotonde si prospettano molto interessanti, tra gli ospiti Alessandro Melis curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia del 2020
Secondo l'architetto Daniele Menichini, Presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Livorno, l'importanza dell'evento risiede nel "rivendicare la centralità dell'Architettura come arte politica per concorrere alla costruzione di uno spazio pubblico e di una qualità dell'abitare al fine di stimolare le risposte delle istituzioni e collettività. Una esperienza a cui affidare il ruolo di provocatore, perché l'Architettura, nella sua ricerca, deve continuare a suscitare desiderio e domanda".
L'architetto Marco Del Francia, Consigliere coordinatore del Dipartimento Cultura dell'Ordine degli Architetti PPC di Livorno sottolinea inoltre come la rassegna sia una "occasione per tornare a esprimere, attraverso l'architettura, un forte desiderio per la qualità dello spazio nel quale viviamo, una ricchezza da tutelare, da rinnovare e da creare; non dovrà quindi essere un evento di architettura, ma occasione per riprendere un dialogo con il pubblico e la società civile, nel far riconoscere l'architettura come elemento indispensabile per ciascuno in quanto cittadino; riscoprire il ruolo culturale dell'architetto; un momento in cui le autorità e le istituzioni trovino degli spunti per dare una più precisa sostanza all'aspetto normativo, in merito ad esempio al consumo di suolo, al tema delle periferie, della riqualificazione e della rigenerazione".
Proprio per sottolineare il ruolo del confronto in architettura, il logo e lo slogan della manifestazione sono stati scelti sulla base di un concorso nazionale vinto da Stefano Passamonti, iscritto all'Ordine di Milano, che ha proposto "Scaliurbani", come gioco di parole tra scalo, Livorno e urbano, abbinando una grafica che richiama i bastioni delle celebri fortificazioni della città.
A cura dell'Ordine degli Architetti PPC di Livorno
Con il patrocinio di: Consiglio Architetti d'Europa, Consiglio Nazionale Architetti PPC, Federazione Architetti PPC Toscani, INU - Istituto Nazionale di Urbanistica, Regione Toscana, Comune di Livorno, Autorità Portuale Livorno, Ance Toscana, Anci Toscana, AAA Italia (Associazione Nazionale Archivi di Architettura Contemporanea) e Do.Co.Mo.Mo. Italia (Documentation Conservation Modern Movement). Partner della manifestazione: Arredoline, Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, Edilizia Acrobatica, Graphisoft, Porcelanosa Grupo, Mef.
Crediti formativi
Per ogni evento venogono riconosciuti 2 CFP.
SCALIURBANI - CONVERSAZIONI DI ARCHITETTURA
Fortezza Vecchia - Livorno
11 - 13 giugno 2019
Scaliurbani
+ info: www.facebook.com/scaliurbani
pubblicato il: - ultimo aggiornamento:
Scaliurbani. Conversazioni di Architettura. Nasce a Livorno una nuova rassegna internazionale di architettura MVRDV, TAM associati, SET Architects, Studio Effekt, Vincenzo Latina, Nerma Linsberger e Tomas Ghisellini
Livorno, Fortezza Vecchia
