Nella nuvola digitale

Il complesso Media-ICT progettato a Barcellona da Enric Ruiz-Geli di Cloud 9 è stato scelto come "Edificio dell'anno" dalla giuria del World Architecture Festival 2011 (worldarchitecturefestival.com), svoltosi  nella metropoli catalana dal 2 al 4 novembre: l'opera, ideata per inglobare le sedi operative di aziende dell'Information Communication Technology, rappresenta la prima vittoria "casalinga" al WAF (architectsjournal.co.uk), che proprio a Barcellona viene organizzato con cadenza annuale.

La quarta edizione del Festival si differenzia in questo senso dalle precedenti, che si erano concluse con l'attribuzione del titolo di "World Building of the Year" ad architetture realizzate in città diverse da autori internazionali (e-architect.co.uk): Università Luigi Bocconi, Grafton Architects, Milano (2008); Mapungubwe Interpretation Centre, Sud Africa, Peter Rich Architects  (2009), MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Zaha Hadid, Roma (2010).  

Media-ICT, inserito nel piano per il distretto sperimentale @220 (architectsjournal.co.uk), comprende una superficie complessiva di 16.000 metri quadrati all'interno di un parallelepipedo di 44 x 44 x 37,82 metri. Agli spazi fuori terra, distribuiti in modo da riservare i piani più bassi agli uffici di compagnie piccole e gli ultimi (dal quarto all'ottavo) ai centri amministrativi di grosse società, si sommano 7.200 metri quadrati sotterranei, nei quali ricade un parcheggio da 200 posti auto (worldarchitecturenews.com).

"Il piano terra non ha pilastri; lo spazio pubblico invade l'edificio con 36 x 40 metri di spazio libero. L'atrio... può ospitare mostre, seminari, eventi..." (worldbuildingsdirectory.com). Le  principali attrezzature direttamente accessibili sono un centro didattico (Cibernarium) e un auditorium.

L'involucro esterno della struttura di Cloud 9 rappresenta l'elemento più caratterizzante; funzionale all'obiettivo di ridurre gli sprechi energetici e le emissioni nocive, e allo stesso tempo "leggero" come un costrutto digitale. "La facciata è composta da cuscinetti gonfiabili in copolimero ECTFE (etilene-clorotrifluoroetilene), rivolti a sud, che funzionano come uno schermo dal sole in estate e possono aprirsi in inverno per catturare energia solare" (architectsjournal.co.uk).

Il World Architecture Festival 2011 ha premiato anche (e-architect.co.uk) l'Aeroporto Internazionale di Hanimaadaoo, Maldive (Future Project of the year) e la Beekman Tower di Frank Gehry,  New York (Structural Project of the Year).

Immagini  (da worldbuildingsdirectory.com)

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