Il contributo integrativo del 4% sarà dovuto anche nei rapporti di collaborazione tra ingegneri e architetti dal 1° gennaio del prossimo anno. Con l'entrata in vigore del nuovo Regolamento generale di previdenza di Inarcassa - approvato dai ministeri vigilanti ed ancora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - il contributo integrativo del 4% verrà quindi applicato su tutte le fatture emesse dal professionista.
L'anticipazione è stata divulgata da Inarcassa tramite il servizio di news. Il contributo integrativo continuerà a calcolarsi in percentuale del 4% sul volume di affari dichiarato ai fini IVA, ma sarà dovuto anche per le prestazioni effettuate nei rapporti di collaborazione tra ingegneri ed architetti. Sarà dovuto anche in tutti gli altri casi in cui lo Statuto esentava dalla sua applicazione: nelle collaborazioni tra professionisti iscritti a Inarcassa e partecipanti ad associazioni o società di professionisti ed infine nei rapporti di collaborazione tra società di ingegneria e tra queste e gli ingegneri e gli architetti (anche associati o facenti parte di società di professionisti).
calcolo fattura professionale per architetti, ingegneri, geologi
Aggiornamento del 18 dicembre 2012
Sul sito Inarcassa è stato pubblicato il Regolamento di Previdenza 2012, approvato dai ministri vigilanti ed in vigore dal 1° gennaio 2013. Tante le novità che ruotano intorno al passaggio al contributivo: aumento dei contributi minimi, la pensione di vecchiaia unificata. Conservate le agevolazioni per gli under 35 (per approfondire leggi l'articolo Inarcassa, pubblicata la Riforma 2012).
Chi ci guadagna e chi no (dal punto di vista del professionista)
Niente cambia per chi ha committenti non iscritti Inarcassa. Molto cambia, invece, per chi ha rapporti esclusivi o in prevalenza con altri professionisti iscritti Inarcassa, e si è trovato finora a dover corrispondere di tasca propria i contributi minimi, senza alcun aiuto esterno. D'ora in poi chi emette fattura riscuote in ogni caso quel 4% che andrà a compensare, in parte o del tutto, il contributo integrativo minimo fisso.
Vale il concetto che il professionista architetto o ingegnere è un esattore per conto di Inarcassa del Contributo Integrativo. Non è nostro quel 4% inserito in fattura che dobbiamo restituire a fine anno. E per coloro che pagavano i minimi senza ricevere alcun contributo dal committente, questa novità è certamente positiva.
Per approfondire:
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: