L'Autorità anticorruzione accelera per definire le linee guida e gli atti di indirizzo di carattere generale che andranno a rendere pienamente attuative le disposizioni del nuovo Codice degli appalti in vigore dal 19 aprile. È stato pubblicato il primo documento oggetto di una consultazione pubblica, aperta fino alle ore 12 del 16 maggio 2016.
La prima ad essere pubblicata sul sito dell'ANAC è la bozza sul ruolo del direttore dell'esecuzione, sottoposta a consultazione pubblica fino al 16 maggio. Ad essa si aggiungeranno presto altri documenti che riguardano: direzione dei lavori, ruolo del RUP, affidamenti sottosoglia, servizi di architettura e ingegneria, offerta economicamente più vantaggiosa e scelta dei commissari di gara.
I sette documenti sono solo una parte del lavoro che il nuovo «Codice dei contratti pubblici» demanda all'ANAC. Nessun regolamento di attuazione, come era stato per il vecchio codice, ma solo linee guida di carattere generale predisposte dall'Anticorruzione, da approvarsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, previo parere delle competenti commissioni parlamentari.
Il Codice, inoltre, all'art. 213, comma 2, demanda all'ANAC l'autonoma adozione di ulteriori atti a carattere generale finalizzati a offrire indicazioni interpretative e operative agli operatori del settore (stazioni appaltanti, imprese esecutrici, organismi di attestazione) nell'ottica di perseguire gli obiettivi di semplificazione e standardizzazione delle procedure, trasparenza ed efficienza dell'azione amministrativa, apertura della concorrenza, garanzia dell'affidabilità degli esecutori, riduzione del contenzioso.
Il ruolo del direttore dell'esecuzione del contratto
Sono sette, dunque, i documenti che per ora si prevede di sottoporre alle osservazione degli interessati. E, uno solo il documento già pubblicato, che riguarda l'attività del direttore dell'esecuzione del contratto, che di norma coincide con il responsabile unico del procedimento (RUP).
Si tratta di quella figura che provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto stipulato dalla stazione appaltante assicurando la regolare esecuzione da parte dell'esecutore, in conformità ai documenti contrattuali.
«Si invitano i partecipanti alla consultazione - si legge nel documento - a voler inviare osservazioni, indicazioni in ordine ad eventuali integrazioni, soluzioni alternative, elementi da semplificare, congruità dei termini indicati anche in considerazione dell'uso di strumenti telematici, specificandone le ragioni».
Sarà pubblicato anche un altro documento, che riguarda l'attività di direzione dei lavori. Quest'ultimo andrà a costituire un unico atto con il documento relativo alla direzione di esecuzione. Entrambi faranno parte di un'unica linea guida da proporre al Ministero delle Infrastrutture.
» IL DOCUMENTO
Linee guida attuative del nuovo Codice degli Appalti e delle Concessioni. "Il Direttore dell'esecuzione: modalità di svolgimento delle funzioni di coordinamento, direzione e controllo tecnico-contabile dell'esecuzione del contratto".
Gli altri documenti oggetto della consultazione
Sul sito dell'Anac, oltre alle linee guida sulla figura del direttore dell'esecuzione, saranno pubblicati altri sei documenti, sempre da sottoporre alle osservazioni di chiunque sia interessato a contribuire con un proprio parere.
I documenti:
- Il Direttore dei Lavori: modalità di svolgimento delle funzioni di direzione e controllo tecnico, contabile e amministrativo dell'esecuzione del contratto (art. 111, comma 1, del Codice)
- Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l'affidamento di appalti e concessioni (art. 31 del Codice);
- Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici (art. 36 del Codice);
- Offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del Codice);
- Criteri di scelta dei commissari di gara e di iscrizione degli esperti nell'Albo nazionale obbligatorio dei componenti delle commissioni giudicatrici (art. 78 del Codice);
- Servizi di ingegneria e architettura (artt. 23, 24 e 157 del Codice).
» La pagina delle consultazioni on line - invio contributi entro il 16 maggio 2016 [anticorruzione.it]
pubblicato il: - ultimo aggiornamento: