Da Barletta a Trani l'innovazione e la valorizzazione del territorio pugliese passa attraverso un utilizzo consapevole del marmo e un team di progettisti under 35.
È infatti il progetto Càvea, dei giovanissimi barlettani Paola Tumolo (1989), Massimiliano Cafagna (1988) e Francesco Paolo Corcella (1986) a vincere il concorso Urban Stone Contest per la realizzazione di una seduta urbana in marmo per la città di Trani.
Il progetto, ispirato ai teatri ellenistici e ai sistemi voltati in materiale lapideo tradizionali pugliesi, è un sistema di seduta aggregativo che favorisce la convivialità e la fruizione dei luoghi.
Il prototipo in scala 1:1 di Càvea è stato inaugurato lo scorso 31 gennaio e realizzato dall'azienda partner Intermarmi attraverso l'utilizzo di una stampante 3D funzionante con polvere di marmo riciclata dai processi produttivi.
Il concorso è stato promosso dal Consorzio Lapideo Co. Ge. Ser e da TRIP, una start up tranese nata con l'obiettivo di fare ricerca e sperimentazione per realizzare progetti nell'ambito dell'innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile, principalmente recuperando gli scarti della lavorazione lapidea.
Il bando invitava ad immaginare una seduta "capace di migliorare l'esperienza del vivere e rilassarsi all'aperto", a rispondere a questo invito sono stati 83 progettisti da tutta Italia, di cui ben il 30% dalla Puglia.
Ad aggiudicarsi il primo posto, con un premio di 2.000 euro, è stato il progetto Càvea, opera di due architetti Paola Tumolo e Massimiliano Cafagna e un Industrial designer Francesco Paolo Corcella.
Secondo la giuria: "L'ispirazione dei progettisti deriva dallo studio dei teatri di epoca ellenistica, luogo di incontro ed accoglienza, e dei sistemi voltati in materiale lapideo, tradizione tipica dell'area pugliese. La combinazione di due linguaggi architettonici e le loro diverse declinazioni hanno dato vita ad un progetto di arredo urbano in grado di indagare sia sugli aspetti formali e strutturali, sia su quelli più intrinsechi ed espressivi: la convivialità, l'aggregazione, la fruizione dei luoghi".
Menzioni speciali
- "Vieni a sederti in Puglia" di Federica Campagna, Letizia Bagnato
- "Gutta cavat lapidem" di Eligio Seccia, Angelo Memeo e Marco Fiore
- "Boom" di Giuseppe Scarpa e Roberta Ieva
- "xTrani" di Nella Figueroa
- "Nuvola" di Giulia Saltari
- "Loto" di Eugenio Bettucchi
- "Leggera" di Luca Ariedi
Partner: Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani, Eumaker s, Fondazione S.E.C.A
Media partner: Mosquito Associazione di promozione Sociale
Enti patrocinanti: Provincia Barletta-Andria-Trani, Città di Trani, FabLab Poliba, Ordine Architetti Roma, Ordine Architetti Barletta-Andria-Trani, Ordine Ingegneri Barletta-Andria-Trani, Collegio dei Geometri Barletta-Andria-Trani
Maggiori informazioni sul progetto vincitore:
www.triptechnology.com
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