Un luogo aperto alle esigenze della società contemporanea e alle nuove tecnologie: è il nuovo HUB Tiburtina progettato e realizzato da It's e inaugurato proprio ieri a pochi passi dalla Stazione Tiburtina.
Già regista del recente restauro della sede Confcooper, It's mette a segno un nuovo importante intervento nella città capitolina, in un quartiere strategico e in piena mutazione, qual è la Tiburtina, come definita dai progettisti "una "terrain vague" tra la città consolidata e la prima periferia di Roma" .
Inserito all'interno di un lotto industriale di 5000 mq, in un più ampio masterplan che prevede la trasformazione di alcuni edifici esistenti e la demolizione di altri per realizzare nuovi volumi destinati ad ospitare sedi di start-up, imprese innovative e fab-lab favorendo l'incontro e lo scambio tra differenti realtà imprenditoriali, lo studio di It's è il primo atto di questa rigenerazione urbana.
"HUB è il manifesto fisico del nostro modo di pensare" - hanno dichiarato i tre progettisti Alessandro Cambi, Francesco Marinelli e Paolo Mezzalama - "Con l'obiettivo di far evolvere la nostra professione di architetti ibridandola con altri settori come quello dell'IT, del visual design, dell'economia".
Oltre allo studio dei tre progettisti romani, infatti, l'edificio ospita la startup Ulis, impegnata nell'innovazione sociale, il laboratorio Coder360, finalizzato a formare nuove professioni in grado di legare formazioni umanistiche coder, Parallel Digital, startup dedicata allo sviluppo del progetto con metodo Bim e alla sperimentazione digitale, e 8 Production, casa di produzione cinematografica indipendente.
Foto: ©Francesco Mattuzzi
Innovazione dalla testa ai piedi
Ancora una volta è la tecnologia BIM a fare da padrona, sia per la gestione del processo che per l'uso della prefabbricazione che gli ha conferito il premio BIM&Digital Award 2017.
L'edificio, nell'ex area industriale limitrofa alla stazione Tiburtina, realizzato sopra il complesso tessuto di grotte tufacee del periodo ottocentesco, si compone di tre piani fuori terra, a una quota 10 metri superiore a quella su cui si affaccia. Facilmente visibile per la sua veste del tutto nuova e luminosa, grazie all'approccio BIM ha ridotto i tempi di realizzazione in soli 6 mesi, comprese fondazioni in micropali, garantendo al contempo il controllo della qualità tecnica dell'edificio, i costi e gli alti standard di risparmio energetico.
La struttura è in legno, con setti portanti in Xlam montati in 4 settimane, mentre il rivestimento esterno è interamente in alluminio. L'attento studio delle facciate ha permesso, inoltre, di ottimizzare la modularità dei pannelli, inserendo variazioni di texture e dimensione che gli conferiscono un'estetica nuova e allo stesso tempo industriale, facendo apparire l'edificio come un elemento brillante ben inserito all'interno di un contesto consolidato.
Foto: ©Francesco Mattuzzi
di Elisa Scapicchio
Crediti di progetto | 2017 - 2018
progetto architettonico (definitivo, esecutivo e direzione lavori):
It's (Alessandro Cambi, Francesco Marinelli, Paolo Mezzalama)
tipologia
HUB d'innovazione_ sede aziendale
committente
Ital Elettronica s.r.l.
superficie
Masterplan: 4630 mq
Lotto: 2160 mq
edificio comprensivo di scale interrate: 600 mq
spazi sotterranei: 1350 mq
fornitori e consulenti
Strutture in cemento armato: Antonio del Buono
Strutture in legno: Centrolegno, Ing. Attilio Marchetti Rossi
Pavimenti, parte rivestimenti: Petral
Facciate: Desca
Finestre: Eostre
Illuminazione: 3F Filippi
Pareti vetrate/parte
arredo: Evospace
Impianti: AG&C associati s.r.l.
classe energetica: Classe A++
fotografie: © Francesco Mattuzzi | @Javier Callejas
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