Inarcassa rinnova per i suoi iscritti la possibilità di richiedere finanziamenti a tasso zero fino a 50mila euro, con interessi al 100% a carico della cassa di previdenza. L'importo ottenuto si può restituire in massimo sei anni. Il servizio è gestito dalla Banca Popolare di Sondrio. Il prestito è concesso con durate di 24, 36, 48, 60 o 72 mesi, di cui 12 mesi di preammortamento (si inizia a restituire il prestito dopo un anno).
Possono fare richiesta tutti gli iscritti senza limiti di età in regola per il rilascio del certificato di regolarità contributiva alla data della richiesta. Possono beneficiarne anche gli associati non in regola, purché il debito scaduto verso Inarcassa non superi la soglia di 33.333 euro. In più ci sono altre due condizioni da rispettare: il finanziamento non può essere superiore a 1,5 volte il debito scaduto verso Inarcassa; il finanziamento deve prima di tutto servire ad estinguere il debito verso la cassa.
Le spese di istruttoria sono di 100 o 150 euro a seconda degli importi richiesti.
La pratica si avvia accedendo ad Inarcassa On Line. Le domande vanno presentate entro il 31 dicembre 2021. «Le richieste saranno istruite - si legge sul sito di Inarcassa - secondo l'ordine cronologico di presentazione fino a capienza dello stanziamento deliberato». Inoltre, «il finanziamento viene concesso a insindacabile giudizio della Banca».
Il prestito si avvale anche del Fondo di garanzia statale che - lo ricordiamo - agevola le imprese e i professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario perché non dispongono di sufficienti garanzie. La garanzia pubblica sostituisce le garanzie normalmente richieste per ottenere un finanziamento. Si tratta di un meccanismo esistente da tempo e che è stato semplificato per far fronte alla necessità di liquidità scatenata dall'emergenza da Covid-19.
Nel caso non sia possibile acquisire la garanzia del Fondo Centrale di Garanzia potrà essere «attivato - qualora ricorrano le condizioni - il Fondo di Garanzia Inarcassa, per cui sono stati stanziati 25 milioni di euro, riservato esclusivamente ai liberi professionisti in regola con il rilascio del certificato di regolarità contributiva».
Maggiori informazioni, bando e brochure informativa su www.inarcassa.it
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