Iniziamo facendo un passo indietro, per ripercorrere le tappe che hanno portato alla realizzazione del progetto:
- a settembre 2019 la Fondazione della Cassa di Risparmio di Cuneo bandiva un concorso riservato ad architetti e ingegneri under 40 per la riqualificazione dell'edificio di via Luigi Gallo 1, da sede della Cassa di risparmio di Cuneo destinato a centro di attività didattiche ed espositive;
- a fine 2019 la vittoria del concorso veniva assegnata a Marco Luigi Oriani e Giuseppe Carlo Tagliabue dello studio milanese cm2, con conseguente affidamento dell'incarico.
Con due anni di lavori e un budget di 5.300.000 euro ora, finalmente, il progetto ha preso forma, definendo un luogo che - per geometrie e funzione - si appresta ad abbracciare le nuove generazioni del cunese per accompagnarle nella scoperta di abilità e inclinazioni personali
«Il progetto - spiegano i progettisti - è nato dal desiderio di riqualificare l'edificio dal punto di vista architettonico e urbano riconoscendone la posizione strategica e l'eccezionalità all'interno del contesto in cui si inserisce».
Demolizioni mirate, integrazione dei nuovi volumi e sistemazione esterna con motivi geometrici, esprimono la volontà del nuovo Rondò dei Talenti di lavorare sui diversi gradi di permeabilità e trasparenza. La pedonalizzazione del controviale di viale Angeli e l'eliminazione di tutte le cancellate perimetrali garantisce, infatti, un piano terra completamente accessibile, introdotto da una piazza che, distinguendosi per il disegno a rombi concentrici, enfatizza la centralità dell'edificio nello spazio pubblico.
foto: © Davide Galli
Se da un lato l'ampliamento in vetro, leggero e trasparente, garantisce continuità visiva tra la città e gli spazi interni, dall'altro la rinnovata facciata in muratura, massiva e compatta, contiene e "protegge" le funzioni riservate alle attività culturali e formative della Fondazione.
La parte in muratura, rivestita in piastrelle di Clinker, valorizza la forma dell'edificio, con un gioco di riflessi - tipico del materiale - che modifica la facciata nelle diverse ore della giornata.
L'ampliamento in vetro sul lato opposto ospita, invece, il nuovo atrio, pensato con la volontà di collegare - visivamente e fisicamente - tutti i piani dell'edificio.
Varcato l'ingresso, ciò che si materializza sopra la testa dei visitatori è uno spazio a quadrupla altezza che, generando stupore, consente al tempo stesso la facile lettura della struttura e delle funzioni di tutto l'edificio, anche grazie alla segnaletica a parete che supporta i fruitori nell'orientamento.
Infine, il volume aggiunto in copertura, oltre a fungere da coronamento con accesso a una terrazza panoramica affacciata sulla città e sull'arco alpino circostante, ospita un grande spazio multiuso dedicato alla cittadinanza per assistere ad eventi, conferenze ed esposizioni temporanee.
Con il rinnovamento globale degli impianti il progetto raggiungerà la certificazione LEED.
foto: © Davide Galli
CREDITI DEL PROGETTO
Cliente: Fondazione CRC
Intervento: Ristrutturazione e Ampliamento Localizzazione Via Luigi Gallo 1, Cuneo
Area: 3800 mq (edificio) | 1600 mq (esterni)
Budget: 5.300.000 €
SERVIZI CONCORSO
Progetto Architettonico | Coordinamento interdisciplinare | Direzione Artistica
Team: cm2 associati
Marco Oriani • Giuseppe Tagliabue • Francesco Adorni • Flavia Brajon • Ana Tevzadze • Pietro Gualazzi
Progetto Strutture: L2 Progetti srl
Progetto Impianti: Studio 3 Energy Associati
Direzione Lavori: FOR Engineering
Acustica: P2A Design
TEMPI
Progetto: 2019/2020
Realizzazione: 2021/2022
Foto: ©Davide Galli
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