Consegnati i lavori il 10 novembre, nell'ex stazione di Porta Vittoria a Milano parte il cantiere per la Beic, la Biblioteca europea di informazione e cultura (Beic). Ad annunciarlo è Invitalia che ha gestito l'accordo quadro per l'affidamento dei lavori con il ministero della Cultura e il Comune di Milano committente dell'opera.
Il progetto è quello nato dal concorso internazionale vinto a luglio 2022 dal gruppo guidato da Onsitestudio (con Baukuh, Francesca Benedetto di Yellow office, Manuela Fantini di SCE projects, Marcello Cerea di Starching, Davide Masserini di Ab-normal e Antonio Danesi di Stain).
Dunque il progetto va avanti. Poco più di un mese fa aveva fatto il giro dei media la notizia dell'avvio di un'inchiesta da parte della Procura di Milano per un presunto conflitto di interessi dovuto al rapporto professionale tra i membri della giuria, quali Stefano Boeri (che in una dichiarazione all'Ansa si è detto estraneo a tutte le imputazioni) e Cino Zucchi, e alcuni componenti del team vincitore.
In alto il progetto per la nuova Beic vincitore del concorso nel 2022
Il progetto, senza dubbio molto ambizioso, vale all'incirca 130 milioni di euro di cui 101,574 milioni derivanti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L'edificio avrà una superficie complessiva di circa 30mila mq e sarà localizzato nella parte sud del lotto (verso via Monte Ortigara), lasciandone quindi buona parte libera a verde per la realizzazione di una grande piazza alberata.
Acciaio e vetro disegneranno il profilo di due grandi navate a sezione trapezioidale. Al piano terra della ci sarà una sala inondata di luce, alta otto metri, con spazi espositivi, commerciali, una caffetteria e le stazioni di restituzione dei volumi, uno spazio che attraverserà l'edificio in tutta la sua lunghezza. Da qui inizierà la biblioteca vera e propria per la consultazione, lo studio, la lettura, concepita come un luogo di produzione culturale e di espressione della creatività.
Il progetto per la nuova Beic vincitore del concorso nel 2022
La storia della Beic è lunga e tortuosa. Un concorso internazionale per la sua realizzazione fu indetto più di 20 anni fa, a vincerlo nel 2001 fu lo studio Bolles + Wilson con ahw Ingenieure e Alterstudio partners (bolles-wilson.com/project/beic/). Nel 2008 si arrivò all'esecutivo, redatto dai vincitori; nel 2009 arrivò l'ok dal Consiglio superiore dei lavori pubblici e nel 2010 la Beic venne inserita nell'elenco del Cipe delle opere da realizzare. Poi, però, quel progetto fu abbandonato. Ora si riparte dal cantiere, con un nuovo progetto e una nuova storia, a quanto pare non immune ai colpi di scena. L'accordo quadro, relativamente ai lavori per la Beic, lo ha vinto Conpat scarl (mandataria) con Omnia servitia (mandante) e Ge. Di. Group (consorziata esecutrice).
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