Spazi per socialità e condivisione, un parcheggio interrato per ridurre il traffico veicolare, miglioramento delle connessioni urbane e ripensamento integrale dell'illuminazione pubblica per garantire fruibilità e sicurezza della zona.

Risponde così il progetto del team di Evolutive - composto dagli architetti Claudio Grasso, Federica Miranda, Andrea Garozzo, dall'ing. Giuseppe Maria Antonio Miranda con gli ing. Giuseppe Gaspare Amaro di GAE Engineering, Stefano Russo e Gaetano Musumeci - al concorso di progettazione per la riqualificazione dell'area centrale di Villa Aldo Moro a Trecastagni, in provincia di Catania, bandito lo scorso anno dall'amministrazione comunale per dare nuova vita all'area nevralgica cittadina.

"L'intervento - spiegano i progettisti - è stato concepito come uno spazio urbano qualitativamente elevato, capace di rispondere alle esigenze della comunità, un luogo in grado di garantire spazi per la socialità, per lo svolgimento di eventi culturali, per il gioco e il divertimento".

Con il piacere della condivisione e della conoscenza al centro del progetto, l'intervento riconnette la piazza alla viabilità pedonale esistente, prestando particolare attenzione allo stato del traffico veicolare locale.

Il risultato è un sistema urbano dove modernità e tradizione interagiscono armonicamente, fondendosi in un apparato paesaggistico e architettonico che restituisce alla comunità lo spazio desiderato.

Il concorso di progettazione "Riqualificazione ecosostenibile della piazza: Villa Aldo Moro e realizzazione di un parcheggio interrato ecosostenibile" è stato bandito dal Comune di Trecastagni il 23/09/2022. In Giuria: arch. Maurizio Spina • ing. Gaetano Fede • arch. Salvatore Fiorito.
La graduatoria definitiva è stata resa pubblica il 17 luglio 2023.
1° classificato arch. Claudio Grasso, Arch. Federica Miranda, Arch. Andrea Garozzo, Ing. Giuseppe Maria Antonio Miranda, Ing. Stefano Russo, Ing. Giuseppe Gaspare Amaro, Ing. Gaetano Musumeci
2° classificato: arch. Antonio Sabatino, arch. Monica Rucci, ing. Marilena Bottone, ing. Nicola Mario Seccia.
3° classificato: Arch. Francesca Solaro
4° classificato: Ing. Vincenzo Consoli, Ing. Giovanni Indelicato
5° classificato: Arch. Giulia Cosentino

Il progetto di Evolutive

Sostenibilità, arredo urbano e verde pubblico per una piazza viva e contemporanea

Non solo pavimentazioni orientate ai criteri di sostenibilità, con massima attenzione al sistema di recupero delle acque, ma anche grande cura degli spazi da vivere e all'estetica della piazza, con l'implementazione della vegetazione esistente attraverso piante autoctone, e la riprogettazione della fontana pubblica.

Questa, ridefinita attraverso elementi affioranti in pietra lavica che simulano e ricordano i basalti colonnari affioranti dall'acqua tipici del territorio vulcanico etneo, si trasformano in elementi di seduta per l'arredo pubblico che, insieme alla struttura in vetro che avvolge gli accessi del parcheggio sotterraneo, donano un tocco di contemporaneità all'intero progetto, accentuata dalla presenta dell'opera d'arte dello scultore Antonio Torrisi.

Al disegno globale si aggiunge poi l'intervento puntuale sull'area dell'anfiteatro, con l'ampliamento delle tribune e la realizzazione ex novo della copertura con impianto fotovoltaico, caratterizzato dall'uso di materiali locali e a basso impatto ambientale e da una tensostruttura con cavi d'acciaio, chiusa con un tessuto tecnico leggero che richiama l'antico sistema del Velarium romano.

Non meno importanti, la riorganizzazione del percorso pedonale, arricchito da aree di sosta con arredi disegnati ad hoc e un'illuminazione pubblica per condurre gli abitanti alla scoperta del parco anche durante le ore serali e l'estensione dell'area per i bambini, con nuove attrezzature studiate per favorire il benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo dei più piccoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il: