L’Open Source è una classe di software che viene rilasciato con un particolare tipo di licenza che permette di modificarne il codice sorgente – il cuore del programma – in maniera tale da poterlo far evolvere grazie all’aiuto di altri programmatori.
Il software Open Source è solitamente gratuito, personalizzabile e facilmente adattabile. I suoi difetti, una volta noti, vengono corretti velocemente. Inoltre grazie alla conoscenza del codice sorgente, l’Open Source non può contenere elementi male intenzionati, come backdoor e spyware.
Una piccola azienda con a disposizione un modesto budget può quindi dotarsi di software di livello professionale a costi ridotti o prossimi allo zero.
Il software Open Source ha comunque dei difetti. Per prima cosa, alcune tipologie di software – come il CAD – non sono state sviluppate come altre. Inoltre lo sviluppo di un software aperto non sempre procede linearmente ed in maniera coerente.
Altri sviluppi
Il concetto alla base del software Open Source può essere facilmente applicato ad altri settori. In questi casi – uno per tutti, il movimento Open Content – si rendono pubblici contenuti editoriali, come testi, musica, video ed immagini.
Raccolte di software Open Source
Su internet sono disponibili diverse raccolte di software open source che permettono di risparmiare tempo sia nella ricerca che nell’installazione dei programmi. Una delle più importanti è OpenCD che ha anche una distribuzione parallela in italiano curata dal Politecnico di Torino.
- OpenCD, sito della versione italiana
- TheOpenCD, sito della versione internazionale
- InstallPad, software per l’installazione di software open source per Windows
- MacLibre, installatore di software open source per Mac
Collegamenti esterni
- Wikipedia.it, definizione di Open Source
- Wikipedia.it, elenco di programmi Open Source
- Loop, List of open-source programs