ragazzi sono alle prese con un committente balordo, ha aperto a mia insaputa una finestra sul muro esterno dell'abitazione, che dal suo balcone lo fa accedere al vano del suo sottotetto nella pratica, DIA; ho dichiarato locale tecnico. L'accesso a tale vano del sottotetto nella DIA da me presentata, l'avevo prevista dall'interno della sua abitazione perchè, come ovvio, i condomini non gli avrebbero mai rilasciato l'autorizzazione a tale apertura esterna, anche se poco visibile. Ora il committente VUOLE che io faccia la chiusura dei lavori dichiarando che è tutto conforme al progetto presentato in DIA. Come posso fare per sollevarmi da tale responsabilità? o DEVO presentare una variante in cui disegno l'effettiva apertura realizzata senza autorizzazione condominiale citando l'art. 1102 cc.?
Grazie a tutti
musetta : [post n° 153515]
chiusura lavori
Scusa la domanda ma tu che sei direttore dei lavori dove eri mentre gli operai facevano tutto questo??
io per stare sicura e non volendo mai dichiarare il falso gli avrei detto senti tu non la fai chiudevo i lavori e facevo le foto fuori.
Se dopo la voleva fare lui abusivamente le responsabilità erano solo sue, e tu avresti avuto la prova.
Tanto lui vuole che ufficialmente sia tutto come in Dia.
ma come mai ti sei accorto solo ora di sta cosa?
io per stare sicura e non volendo mai dichiarare il falso gli avrei detto senti tu non la fai chiudevo i lavori e facevo le foto fuori.
Se dopo la voleva fare lui abusivamente le responsabilità erano solo sue, e tu avresti avuto la prova.
Tanto lui vuole che ufficialmente sia tutto come in Dia.
ma come mai ti sei accorto solo ora di sta cosa?
non ci vuole niente ad aprire un vano, mica si può stare 24 ore su un cantiere.
Non mi sento di colpevolizzare musetta.
Non mi sento di colpevolizzare musetta.
NON ME NE SONO ACCORTA PERCHè NEL FRATTEMPO ero in ospedale per un incidente che avevo avuto. Il fatto era che stavo tranquilla xkè i lavori erano terminati, mancavano solo alcune finiture. Quando son rientrata ho trovato la bella sorpresa della finestra + tante altre piccole e grandi cose che ho FATTO MODIFICARE SUBITO MINACCIANDO DI INVIARE RACCOMANDATA AL COMUNE
Ho capito, mi dispiace.
Cmq io non volevo colpevolizzare nessuno era colo una domanda!
ma visto che lo hai già minacciato e si è convinto, non ci riesci anche per questo?
il fatto è che se tu chiudi così ma qualche vicino ha fetto delle foto datate ecc, poi i guai sono i tuoi.
ma ha rifinito tutto già per quanto riguarda questa apertura?
dimettersi per motivi di salute, con una lettera che dice fin dove hai seguito tu i lavori e lui si cerca un altro??
tu che direzione avevi in testa da prendere?
Cmq io non volevo colpevolizzare nessuno era colo una domanda!
ma visto che lo hai già minacciato e si è convinto, non ci riesci anche per questo?
il fatto è che se tu chiudi così ma qualche vicino ha fetto delle foto datate ecc, poi i guai sono i tuoi.
ma ha rifinito tutto già per quanto riguarda questa apertura?
dimettersi per motivi di salute, con una lettera che dice fin dove hai seguito tu i lavori e lui si cerca un altro??
tu che direzione avevi in testa da prendere?
ma nn so cosa fare...l'apertura è tutta rifinita. posso fare ben poco...
1) o gliela faccio chiudere, fotografo, presento fine dei lavori.ed accatastamento e quello che farà dopo nn sono pù cavoli miei;
2) o lascio apertura, presento vaiante in comune appellandomi all'art 1102 cioè sostengo che per accedere al locale sotto tetto di pertinenza del mio cliente non siamo tenuti a richiedere autorizzazione condominiale in quanto in quell'area per necessità deve essere utilizzata come locale caldaia, poi se l'amministratore e i condomini faranno storie nn so se corro anch'io dei rischi i no.
1) o gliela faccio chiudere, fotografo, presento fine dei lavori.ed accatastamento e quello che farà dopo nn sono pù cavoli miei;
2) o lascio apertura, presento vaiante in comune appellandomi all'art 1102 cioè sostengo che per accedere al locale sotto tetto di pertinenza del mio cliente non siamo tenuti a richiedere autorizzazione condominiale in quanto in quell'area per necessità deve essere utilizzata come locale caldaia, poi se l'amministratore e i condomini faranno storie nn so se corro anch'io dei rischi i no.
Hai 4 soluzioni secondo me:
1- Fare finta di nulla, chiudi i lavori così come da progetto (senz aapertura abusiva), presenti nuovo Docfa e tutto finisce lì. Ti fai pagare e poi sono fatti suoi.
2- Presenti una richiesta di conformità e fai sanatoia di tutto, con un aggravo di spese per il tuo cliente. Questa è la soluzione legalmente più giusta, e per te e per il cliente.
3- Ti dimetti come D.LL, motivando che in tua assenza sono stati effettuati lavori non conformi al progetto. Significa denunciare il cliente e l'impresa.
4- Ti dimetti come D.LL., motivando che per motivi strettamente personali non sei nelle condizioni di potere seguire i lavori. Diffidando la ditta a proseguire i lavori senza la nomina di nuovo D.LL.
In questo momento non vedo altra soluzione. Forse la prima è quella più veloce e risolutiva..ma....? Bho, decidi tu.
1- Fare finta di nulla, chiudi i lavori così come da progetto (senz aapertura abusiva), presenti nuovo Docfa e tutto finisce lì. Ti fai pagare e poi sono fatti suoi.
2- Presenti una richiesta di conformità e fai sanatoia di tutto, con un aggravo di spese per il tuo cliente. Questa è la soluzione legalmente più giusta, e per te e per il cliente.
3- Ti dimetti come D.LL, motivando che in tua assenza sono stati effettuati lavori non conformi al progetto. Significa denunciare il cliente e l'impresa.
4- Ti dimetti come D.LL., motivando che per motivi strettamente personali non sei nelle condizioni di potere seguire i lavori. Diffidando la ditta a proseguire i lavori senza la nomina di nuovo D.LL.
In questo momento non vedo altra soluzione. Forse la prima è quella più veloce e risolutiva..ma....? Bho, decidi tu.