Ho un caso particolare da proporre:
costruisco un edificio con il piano terra in aderenza al confine e il primo piano distanziato dal confine della metà della distanza legale, cioè 5 metri. Sono il primo a costruire (diritto di prevenzione). Il primo piano ha pareti finestrate.
Regolamenti comunali e Codice Civile non menzionano questo caso particolare!
Mi viene obbiettato che dovrei costruire il primo piano arretrandomi dell'intera distanza legale, ma l'obiezione non è supportata da alcuna specifica indicazione di Codice o di Regolamento. Mi viene data la possibilità di verificare se esiste una sentenza della Corte di Cassazione o altro che leggittimino la mia scelta progettuale iniziale.
Posso qindi costruire il primo piano alla metà della distanza legale? Cosa leggittima la mia scelta?
francesco : [post n° 182179]
distanze legali
Cosa dice il RE sulle distanze dai confini? La distanze tra fabbricati? Se non ci dici cosa riporta il Re non ti possiamo aiutare ad interpretare la questione.
caro beppe
quando parlo di regolamenti comunali intendo quello che tu chiami RE. Se ti parlo di metà distanza legale tra pareti finestrate e ti indico 5 metri, evidentemente ti sto dando un indicazione che ho preso da un "RE". Se quello che dice il "RE" fosse esaustivo e chiaro sull'argomento, non avrei posto la domanda. Se risulta ancora poco chiara, mi dispiace, ma ti assicuro che l'argomento è poco chiaro in se. Inutile menzionare RE vari o articoli di legge, qui si tratta di trovare qualcuno che ha affrontato lo stesso problema ed ha trovato la soluzione!
quando parlo di regolamenti comunali intendo quello che tu chiami RE. Se ti parlo di metà distanza legale tra pareti finestrate e ti indico 5 metri, evidentemente ti sto dando un indicazione che ho preso da un "RE". Se quello che dice il "RE" fosse esaustivo e chiaro sull'argomento, non avrei posto la domanda. Se risulta ancora poco chiara, mi dispiace, ma ti assicuro che l'argomento è poco chiaro in se. Inutile menzionare RE vari o articoli di legge, qui si tratta di trovare qualcuno che ha affrontato lo stesso problema ed ha trovato la soluzione!
quando parli di regolamento comunale, prendiamo per buono che parli di RE, almeno così si chiama in tutta Italia. anche perchè di Regoalemnti comunali in seno al comune ce ne sono tanti anche al di fuori del settore urbanistico. Ma lasciamo stare questa polemica inutile.
Forse non sono stato chiaro.
Il RE cosa dice sulle distanze? Esempio ci sono RE che dettano: la distanza tra pareti finetrate 10mt. E poi distanza delle costruzioni dai confini: in aderenza al confine oppure ad almeno 5mt.
Ma detto come dici tu sembra che il regolamento detti solo distanza di 10 mt. tra pareti finetrate. Quindi senza assicurare una debita distanza dal confine se non quella di CC. Quindi se non si parla di distanza tra confini tu che costruisci per primo (preveniente) ti metti dove vuoi rispetto al confine secondo i dettami del codice civile. Il prevenuto poi deve adeguarsi al tuo fabbricato.
Spesso i RE vecchi mensionano solo la distanza di 10mt tra pareti finestrate senza parlare mai di distanza tra confini, facendo sì che si prenda per scontato, ma non è norma, che chi costruisce prima con finestre si metta a 5mt. in modo che chi costruisce dopo ad altri 5mt. formano i 10mt.
Ho avuto un caso analogo discusso in C.E. in cui si parlava solo di distanza tra fabbricati pari a 10mt. Ebbene il preveniente aveva costruito a 6 metri dal confine, il prevenuto ha presentato il suo progetto a 4 metri dal confine ed ha avuto dopo mille discussioni ragione. L'importante che mantiene i 10mt.
Poi ogni testa è un tribunale.
ciao
Forse non sono stato chiaro.
Il RE cosa dice sulle distanze? Esempio ci sono RE che dettano: la distanza tra pareti finetrate 10mt. E poi distanza delle costruzioni dai confini: in aderenza al confine oppure ad almeno 5mt.
Ma detto come dici tu sembra che il regolamento detti solo distanza di 10 mt. tra pareti finetrate. Quindi senza assicurare una debita distanza dal confine se non quella di CC. Quindi se non si parla di distanza tra confini tu che costruisci per primo (preveniente) ti metti dove vuoi rispetto al confine secondo i dettami del codice civile. Il prevenuto poi deve adeguarsi al tuo fabbricato.
Spesso i RE vecchi mensionano solo la distanza di 10mt tra pareti finestrate senza parlare mai di distanza tra confini, facendo sì che si prenda per scontato, ma non è norma, che chi costruisce prima con finestre si metta a 5mt. in modo che chi costruisce dopo ad altri 5mt. formano i 10mt.
Ho avuto un caso analogo discusso in C.E. in cui si parlava solo di distanza tra fabbricati pari a 10mt. Ebbene il preveniente aveva costruito a 6 metri dal confine, il prevenuto ha presentato il suo progetto a 4 metri dal confine ed ha avuto dopo mille discussioni ragione. L'importante che mantiene i 10mt.
Poi ogni testa è un tribunale.
ciao
caro beppe
ti ringrazio per l'impegno, ma purtroppo non hai colto il problema. Forse è meglio che mi esprima in "metà della distanza legale". Il problema non è la distanza dal confine, ma la particolarità dell'edificio che vado a costruire, ripeto: il piano terra è in aderenza al confine, il primo piano dista dal confine della metà della distanza legale tra pareti finestrate. Ripeto, il RE non indica nulla riguardo il caso specifico. Se non è chiaro mi dispiace ma più di così non posso fare. Inutile parlare di meno della metà, più della metà, aderenza o non aderenza, sono cose che conosco abbastanza bene. Forse ti sarà un po più chiaro il tutto se vai a cercare su internet una sentenza del 14-11-2003 del tribunale di Nola. E' un caso simile. Ti ringrazio comunque per l'impegno profuso.
ti ringrazio per l'impegno, ma purtroppo non hai colto il problema. Forse è meglio che mi esprima in "metà della distanza legale". Il problema non è la distanza dal confine, ma la particolarità dell'edificio che vado a costruire, ripeto: il piano terra è in aderenza al confine, il primo piano dista dal confine della metà della distanza legale tra pareti finestrate. Ripeto, il RE non indica nulla riguardo il caso specifico. Se non è chiaro mi dispiace ma più di così non posso fare. Inutile parlare di meno della metà, più della metà, aderenza o non aderenza, sono cose che conosco abbastanza bene. Forse ti sarà un po più chiaro il tutto se vai a cercare su internet una sentenza del 14-11-2003 del tribunale di Nola. E' un caso simile. Ti ringrazio comunque per l'impegno profuso.