Ragazzi ho un problema: mi è stata pagata una fattura in ritardo ed invece di rientrare nell'anno 2009 come avevo preventivato, si riferirà al 2010 in quanto "per cassa" è stata pagata a gennaio 2010.
Non ho aperto partita iva e non posso fatturare.
Come mi posso regolarizzare col fisco sforando i 5000 € lordi di prestazione occasionale con ritenuta d'acconto già versata?
Grazie
matteo : [post n° 236219]
superamento dei 5MILA LORDI prestazione occasionale
temo che tu sia GIÀ ORA in una situazione di irregolarità! per svolgere l'attività professionale è OBBLIGATORIO avere la partita iva ed essere registrato inarcassa...
io sta cosa della partita IVA devo ancora capirla bene..ho decine di colleghi che lavorano con ritenuta d'acconto..sono quindi tutti fuori legge? quindi di conseguenza fare una prestazione con ritenuta d'acconto in qualità di architetto non è possibile mai??
In qualità di architetto no. In qualità di disegnatore, impiegato, ecc., sì.
Quindi molto probabilmente le persone a cui ti riferisci lavorano per altri. Ma se tu hai clienti tuoi e piccoli lavoretti tuoi che firmi come architetto, non puoi operare in regime di ritenuta d'acconto.
E' questo purtroppo il paradosso della legge Biagi, che taglia le gambe ai giovani professionisti.
Quindi molto probabilmente le persone a cui ti riferisci lavorano per altri. Ma se tu hai clienti tuoi e piccoli lavoretti tuoi che firmi come architetto, non puoi operare in regime di ritenuta d'acconto.
E' questo purtroppo il paradosso della legge Biagi, che taglia le gambe ai giovani professionisti.
Ah... ma allora ho ragione io!
Ne ho parlato in altro post con un altro utente che, alla fine, mi ha confuso le idee.
Il primo anno io ho aperto partita iva con codice di attività da disegnatore e mi sono iscritta alla gestione separata INPS per poter collaborare con altri architetti.
Poi ho superato l'esame di stato, mi sono iscritta all'albo degli architetti che mi ha obbligato a cambiare codice attività alla mia partita iva e ad interrompere i rapporti con l'INPS perché l'iscrizione ad InarCassa è obbligatoria se si lavora a partita iva come architetto libero professionista.
A ritenuta d'acconto puoi lavorare come disegnatore, rilevatore, o altri codici attività esistenti (informati all'agenzia delle entrate su quello più simile a cosa farai)... non come architetto!
Ne ho parlato in altro post con un altro utente che, alla fine, mi ha confuso le idee.
Il primo anno io ho aperto partita iva con codice di attività da disegnatore e mi sono iscritta alla gestione separata INPS per poter collaborare con altri architetti.
Poi ho superato l'esame di stato, mi sono iscritta all'albo degli architetti che mi ha obbligato a cambiare codice attività alla mia partita iva e ad interrompere i rapporti con l'INPS perché l'iscrizione ad InarCassa è obbligatoria se si lavora a partita iva come architetto libero professionista.
A ritenuta d'acconto puoi lavorare come disegnatore, rilevatore, o altri codici attività esistenti (informati all'agenzia delle entrate su quello più simile a cosa farai)... non come architetto!
Il fatto è che matteo non ha p.i. e non penso voglia aprirla fino a che il lavoro non sarà incrementato.
Quindi l'importante è che non firmi niente col suo timbro di architetto.
Quindi l'importante è che non firmi niente col suo timbro di architetto.
scusate ancora la domanda..stando così le cose quindi..io pur non avendo partita iva ma essendo iscritto regolarmente all'ordine, posso o no firmare una semplice relazione asseverata? mi è capitato di dover semplicemente scrivere e firmare una relazione in cui attestavo che un bed&breakfast era rispondente per numero di stanze, mq e servizi, alla normativa nazionale..
dalle prime verifiche fatte mi risulta che l'unica posizione da sanare è appunto quella previdenziale. Superando i 5MILA euro di reddito per per prestazione occasionale si devono versare i contributi del reddito eccedente i 5MILA:
i 2/3 li versa il datore di lavoro al quale hai fatto la prestazione
1/3 li versa chi ha fatto la prestazione.
la percentuale da versare credo sia il 23%
invece col fisco tutto a posto avendo versato la ritenuta d'acconto.
grazie a tutti per ora!
i 2/3 li versa il datore di lavoro al quale hai fatto la prestazione
1/3 li versa chi ha fatto la prestazione.
la percentuale da versare credo sia il 23%
invece col fisco tutto a posto avendo versato la ritenuta d'acconto.
grazie a tutti per ora!