tizzina : [post n° 375540]

Consiglio su CTU: realizzazione scala.

Buonasera a tutti!
Ho bisogno di un consiglio su una CTU che mi è stata affidata.
Sintetizzo il problema: il ricorrente ha acquistato un immobile ad uso civile abitazione a primo piano che non ha ingresso nè esterno nè interno (è assente il portone di ingresso ed il vano scala).
L'immobile è accatastato come "in costruzione" e non ha categoria catastale.
Mi viene chiesto se sia possibile realizzare una scala di collegamento.
Premesso che all'esterno non è possibile, l'unica soluzione sarebbe un collegamento dall'interno, solo che al piano terra c'è un locale a destinazione d'uso commerciale.
Il Regolamento Edilizio recita così: "la gabbia della scala non deve avere alcuna comunicazione con negozi, depositi, autorimesse pubbliche, officine, ecc.; o comunque con locali non destinati ad abitazione od uffici salvo deroghe da richiedere caso per caso al Comando dei Vigili".
Secondo voi, è realizzabile il corpo scala?
Va considerato l'immobile come civile abitazione (così come da contratto di compravendita, e in tal caso il corpo scala non potrebbe essere realizzato) oppure non avendo classificazione al catasto si potrebbe pensare di cambiare in futuro la destinazione d'uso?
jrk87 :
non ho capito: hanno realizzato un livello senza scala e accessi ?
Titti :
Proprio così...
luke69 :
Bella rogna.
Io valuterei di realizzare la scala all'interno sottraendo superficie al commerciale con una sorta di galleria ...
Quando il r.e. mi dice che il collegamento non deve avere alcuna comunicazione con negozi ecc. interpreto che dalla scala non posso entrare in negozio (giustamente) ma dalla scala posso accedere alla viabilità pubblica o agli spazi comuni ... per la questione catastale dovrei avere una planimetria davanti effettiva
emilia :
Scusate ma non capisco come hanno fatto a vendere una cosa come civile abitazione se di fatto non lo è? è un immobile in costruzione privo di accessi... Il notaio che s'era bevuto?
Tizzina :
Capisco la stranezza del caso (infatti c'è la causa in corso) ma aldilà di questo, che ne pensate in merito al quesito che vi ho posto?
ponteggiroma :
concordo con luke69. Di chi è la proprietà del piano terra? Del convenuto? Se si, la soluzione sarebbe quella di valutare se è possibile ricavare un androne all'interno del piano terra, ovviamente andando in variante.
Sinceramente non vedo altre strade.
emilia :
Se i lavori non sono conclusi non può esserci stata ne una fine lavori ne un'abitabilità quindi non è il catasto che stabilisce la destinazione d'uso ma anche il comune nel progetto presentato ed autorizzato dov'era il vano scala? Non riesco francamente proprio a comprendere il quesito... Hanno realizzato un negozio al piano di sotto dove avrebbe dovuto esserci il vano scala? Quanto è grande sto negozio, ovvio che non può passare dal negozio per entrare in casa ma se rimpiccolisci il negozio facendo un muro e ricavi un vano scala non è più comunicante. Certo per sapere se è fattibile bisogna vedere gli spazi e le piante e anche sapere cosa è stato depositato in comune...
Tizzina :
Si tratta di un fabbricato costruito negli anni 30 che era adibito a mulino. Al comune non sono presenti progetti. Non c'è mai stata una scala di collegamento tra i livelli, ma una semplice aperuta che serviva per il trasporto dei mateiali al livello superiore con una carrucola.
ponteggiroma :
scusa se insisto, ma di chi è la proprietà del negozio al pt?
Tizzina :
Il piano terra è di proprietà di altra ditta.
Tizzina :
Il piano terra non è del convenuto, ma di altra ditta.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.