Sala : [post n° 380214]

clima acustico

nel caso di un deposito di abitabilità per un immobile per civile abitazione (i cui lavori sono terminati da oltre 10 anni e non è mai stata presentata l'abitabilità), mi domando se è necessario produrre anche la relazione di valutazione del clima acustico oppure non è dovuta.
Grazie
gioma :
Se l'edificio in questione è stato concessionato dopo dell'entrata in vigore del DPCM 5/12/1997 è necessaria la verifica sui requisiti acustici passivi.
desnip :
Ma questo vale solo per un intero edificio o anche per un ampliamento?
eli71 :
mi sa che fate un pò di confusione, il clima acustico doveva essere presentato con il permesso di costruire se l'intervento ricade in quanto previsto dalla legge 447/95, adesso non serve a nulla. In fase di abitabilià il comune potrebbe richiedere il collaudo dei requisiti acustici passivi previsti dal d.p.c.m 5/12/97, non tutti lo chiedono, a volte si viene sorteggiati, quindi bisogna vedere cosa prevede il tuo comune.
x desnip: i requisiti acustici passivi devono essere rispettati anche per un ampliamento, ovviamente solo per la parte che viene ampliata
tati76 :
esatto eli71! può verificarsi anche un'ulteriore situazione: per l'agibilità potrebbe essere richiesta l'asseverazione da parte di tecnico abilitato che attesti il rispetto dei limiti normativi imposti dal dpcm 5/12/97.
il dpcm prevede che tali valori siano da verificarsi in opera, ovvero con delle misure, ma la semplificazione (dl 70/2011) consente una asseverazione da parte di tecnico abilitato.
il tutto comunque è demandato comunque al comune di ubicazione dell'immobile: c'è chi non chiede niente e chi chiede il collaudo acustico in opera stabilendo perfino un numero di partizioni da testare....
e poi c'è chi sorteggia per controllare la veridicità di quanto fornito!
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