Salve a tutti, come giovane tecnico sono alle prese con una nuova pratica e di conseguenza con un nuovo dilemma:
l'immobile oggetto di ristrutturazione è ubicato nel centro storico ed è ante '42 disposto su 3 livello (di cui uno seminterrato - circa 60 cm) avente destinazione d'uso (riportato anche sul rogito) residenziale con categoria A/5.
Le altezze sono in alcune vani 250 cm ed in altri 175 cm (di cui una camera da letto ed un bagno).
Il mio dubbio è questo:
- l'immobile deve comunque rispettare le altezze minime di 270 cm e 240 cm e i rapporti aeroilluminanti previsti nel DM 75 per poter avere poi il certificato di agibilità?
- devo chiedere preventivamente qualche parere ASL?
ediLark : [post n° 382089]
Ristrutturazione immobile ante 1942 - agibilità?
E' una questione che devi chiarire con un tecnico comunale ma, in teoria, se esegui una ristrutturazione dovresti rispettare le norme igienico - sanitarie e di sicurezza attuali.
Trattandosi di un edificio datato inserito in un centro storico non escludo che ci possano essere delle deroghe ( ad esempio sul calcolo RAI).
In merito alla ASL, il parere igienico - sanitario va richiesto ma, in alcuni casi, può anche essere sostituito da una autocertificazione.
Trattandosi di un edificio datato inserito in un centro storico non escludo che ci possano essere delle deroghe ( ad esempio sul calcolo RAI).
In merito alla ASL, il parere igienico - sanitario va richiesto ma, in alcuni casi, può anche essere sostituito da una autocertificazione.