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Come leggitimare un abuso edilizio

Salve, vorrei capire come comportarmi per leggitimare un appartamento che negli anni settanta ha incorporato una abitazione dell'appartamento accanto, tutto regolarmente accatastato e successivamente venduto con variazione catastale e planimetria corrispondenti allo stato di fatto ma non denunciato al Comune, ho commesso lo sbaglio di presentare una CIL per opere interne di MS basandomi sulle planimetrie catastali e adesso che ho controllato i precedenti edilizi (ci volevano tre mesi per fare visione) ho verificato che la variazione non è mai stata depositata in Comune.
alsi :
Io penso che dopo un giro da un avvocato tocca fare un salto all'ufficio tecnico, non mi preoccuperei tanto per come legittimare quanto per le mie responsabilità come architetto firmatario di una CIL falsa!
Una SCIA con le dovute sanzioni potrebbe teoricamente sanare ma in che comune siamo?
Luskio :
Ciao, purtroppo le cose variano da comune a comune, io sono a Roma e per una cosa simile (nel mio caso era una fusione illegittima in quanto le quote di proprietà erano difformi) ho dovuto fare i seguenti passaggi:
cila in sanatoria (indicando ante e post ed i 2 differenti sub)
variazione catastale con la causale: divisione -porzione di u.i.u. e conseguente creazione di 2 nuovi sub e soppressione di quello illegittimo segui la nota 15232 dell'agenzia delle entrate in cui è spiegato benissimo.
infine rettifiche sulle quote di proprietà tramite volture

Se non ti serve per passaggi di proprietà puoi provare anche come ha detto il collega con una scia "accertamento di conformità" e relativa sanzione. In ogni caso è sempre meglio passare per l'u.o.t.

spero di esserti stato d'aiuto
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