Buongiorno a tutti,
un cliente mi ha chiesto delle informazioni sul bonus facciate al 90%; ha un balcone che necessita di interventi di messa in sicurezza (sostituzione di alcune parti ammalorate) e vorrebbe utilizzare il bonus facciate. Il suo condominio vorrebbe fare il 110%, ma siccome non si sono ancora decisi lui non vuole aspettare e vuole iniziare urgentemente con il suo balcone. Ha anche già contattato un'impresa che sarebbe pronta a partire con i lavori.
E' possibile che lui possa usufruire del bonus singolarmente (come persona fisica) per il balcone e non all'interno di un intervento che riguardi anche altre parti condominiali (e altri condomìni)? Ho provato a leggere anche sul sito di AdE ma non mi è sembrato chiaro. Non vorrei che un intervento "piccolo" come questo non venisse considerato da solo... non so se mi sono spiegata bene
Altra domanda: Per un intervento del genere, preliminarmente al SUAP, va presentata una CILA o una SCIA secondo voi?
Sperando che qualcuno abbia affrontato una esperienza simile grazie in anticipo a chi risponderà
gielle : [post n° 448725]
Bonus facciate per singolo balcone in condominio
La casistica non mi è capitata ma spero di considerare la situazione a logica. Il recupero dei balconi, inteso come recupero degli elementi costitutivi del balcone (se non lo hai fatto dai un occhio alle risposte agli interpelli dell'Agenzia delle Entrate n. 185/E/202 e n.289/E2020) quindi puoi usufruire del 90% anche per il singolo intervento, senza aspettare gli altri condomini (previo consenso però del condominio...)
Per CILA o SCIA devi guardare le norme della tua regione ed il tipo di intervento, se fosse manutenzione ordinaria allora non hai neppure bisogno neanche della CILA.
Per CILA o SCIA devi guardare le norme della tua regione ed il tipo di intervento, se fosse manutenzione ordinaria allora non hai neppure bisogno neanche della CILA.
Ritengo, alla luce del Glossario dell'Edilizia libera che, se interpreto correttamente la tipologia di intervento quale risarcitura dei frontalini/parti ammalorate e la sostituzione delle finiture senza modifica delle caratteristiche preesistenti (come intonaci, pavimenti, sottofondi ed impermeabilizzazioni), si potrebbe intendere come Manutenzione Ordinaria la quale non necessita di adempimenti amministrativi.
Tuttavia i regolamenti locali potrebbero restringere il campo ed indicare come Risanamento conservativo tale intervento, il quale richiede una CILA se non varia l'assetto strutturale.
Dal punto di vista della detrazione con riferimento al "Bonus Facciate", sempreché sussistano tutti i requisiti di accesso, non trovo vi sia una "gerarchia" di opere senza le quali non si sblocca l'incentivo su lavori puntuali: pertanto anche in base ai riferimenti della collega che mi precede, sarebbe possibile usufruire dell'agevolazione.
Tuttavia i regolamenti locali potrebbero restringere il campo ed indicare come Risanamento conservativo tale intervento, il quale richiede una CILA se non varia l'assetto strutturale.
Dal punto di vista della detrazione con riferimento al "Bonus Facciate", sempreché sussistano tutti i requisiti di accesso, non trovo vi sia una "gerarchia" di opere senza le quali non si sblocca l'incentivo su lavori puntuali: pertanto anche in base ai riferimenti della collega che mi precede, sarebbe possibile usufruire dell'agevolazione.