viola : [post n° 485881]

Pareti in vetrocemento, devono rispettare le distanze dai confini?

Buongiorno a tutti. Devo presentare un progetto al Comune ma ho il problema del non poter realizzare finestre su una parete cieca della casa, in quanto non ho la distanza minima dal fabbricato adiacente. Posso realizzare delle luci in vetrocemento? Esiste una normativa da poter utilizzare come prova di ciò ed inserirla all'interno della relazione tecnica?
arch.sergio :
Ciao,
Dovresti differenziare tra luce e apertura,
L'apertura ha la distanza minima di 1.50m mentre la luce può stare sotto questo limite.
Dovresti leggerti bene in modo da poterli inserire nella relazione gli art. del codice civile che vanno dal 900 al 907.
In modo da poter capire se può essere utile per il tuo caso.
Buona fortuna
archspf :
qualunque tipo di costruzione stabile deve rispettare la distanza dai confini: il tipo di materiale non fà alcuna differenza.
Viola :
Sisi certo, le pareti sono già esistenti. Parlavo di luci in vetrocemento, che quindi non devono rispettare la distanza tra pareti finestrate come nel caso delle finestre
archspf :
Non avevo compreso bene il quesito (pareti esistenti). In tal caso non essendo "vedute" non debbono soddisfare il requisito per pacifico orientamento della giurisprudenza civile (v. sentenze Cassazione n. 26383/2016 e n. 6604/2012)
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