Buon giorno vorrei se possibile capire come comportarmi riguardo il seguente problema. Casa costruita in cooperativa nel 1954
La casa in cui abito ereditata negli anni 90 ha visto un condono nel 1986 per abbattimento di una tramezza, costruzione per chiusura di una veranda in ferro vetro nella scala di accesso. Condonata e riaccatastata. Nel 93 ho fatto eseguire con un professionista delle modifiche interne anch'esse regolarmente denunciate.
Per pura curiosità ho visionato la licenza edilizia 1954 e i disegni di progetto, ho scoperto che il terrazzino del piano superiore è più lungo di circa due metri.
Al catasto nelle diverse modifiche è esattamente riportata tale lunghezza.
Ho delle foto del 1959 dove si vedono i miei bisnonni in giardino e il terrazzino come attualmente è.
Deduco quindi che sia stato sempre così.
Vi chiedo ora con la nuova legge che fare è da sanare o rientra nelle tolleranze?
Grazie Massimo
Max : [post n° 486914]
Decreto salvacasa L 105 2024
Il catasto non ha alcun valore probatorio in seno alla legittimità dell'immobile.
L'intervento risulta in ogni caso da SANARE, non è una tolleranza costruttiva. Per inciso la circostanza doveva risultare anche nelle precedenti autorizzazioni e titoli acquisiti (che tecnicamente sarebbero viziati per indicazioni non veritiere): pertanto occorre affidare ad un tecnico la valutazione di specie.
L'intervento risulta in ogni caso da SANARE, non è una tolleranza costruttiva. Per inciso la circostanza doveva risultare anche nelle precedenti autorizzazioni e titoli acquisiti (che tecnicamente sarebbero viziati per indicazioni non veritiere): pertanto occorre affidare ad un tecnico la valutazione di specie.
Grazie, perciò io pago un professionista per fare un disegno che non ha valore. Per fare una pianta in scala ero capace anch'io. Poi l'accatastamento fatto dal costruttore ha il terrazzino indicato come attualmente. Mi chiedo in nel 1954/57 chi ha fatto il collaudo e l'agibilità dell'opera forse è andato a pranzo.
Comunque grazie farò un altro giro tra architetti e o geometri sperando questa volta l'azzecchino.
Tanto a pagare è sempre l'ultimo fesso che non sa tutto lo scibile umano.
Comunque grazie farò un altro giro tra architetti e o geometri sperando questa volta l'azzecchino.
Tanto a pagare è sempre l'ultimo fesso che non sa tutto lo scibile umano.
Purtroppo negli anni 50-60-70 era tutto così. Te lo possono dire anche all'ufficio tecnico comunale dove ricevono le sanatorie fatte ora per cose di 50 anni fa con tanto di abitabilità (come si chiamava ). Purtroppo noi, i tecnici di adesso, dobbiamo farci il mazzo per sistemare i casini fatti dai professionisti di allora
