Giada : [post n° 306609]

P. IVA e ritenute d'acconto

Buonasera,

ho cercato nel forum discussioni che rispondessero con chiarezza al mio dubbio, ma non ne ho trovate, per cui mi trovo a ritornare sulle solite vecchie questioni Inarcassa/INPS.

Chiarisco la mia posizione: laureata da un anno, abilitata con esame di stato ma NON iscritta all'ordine poichè "collaboro" in uno studio nel quale non ho bisogno di firmare i progetti e purtroppo non ho lavori esterni privati. Il "collaboro" lo pongo fra virgolette perchè per la cifra minima che percepisco non mi considero figura degna di nota ;) Da quando ho iniziato a studiare ho sempre lavorato anche al di fuori dell'ambito dell'architettura, come hostess/promoter con contratti a prestazione occasionale pagati con ritenuta d'acconto (e quindi fiscalmente di competenza dell'INPS). Questi lavori mi fanno comodo tutt'oggi, ma sommandoli alle ritenute del titolare dello studio rischio di superare i 5000 temibili euro all'anno. Per questo stavo valutando la possibilità di iscrivermi all'albo ed ad INARCASSA aprendo una mia p.iva con la quale fatturare i lavori professionali (forse riesco a trovarne di estreni), mentre per le prestazioni occasionali (il cui ammontare non arriverebbe mai a superare i 5000 nell'arco dell'anno) continuerei a fare queste ritenute d'acconto di competenza INPS...il mio atroce, atrocissimo dubbio è: SI PUò FARE??! la commercialista era seriamente un po' perplessa ma secondo lei si può...

Mi rimetto nelle mani di chi ha un po' più d'esperienza!! :D

Grazie!!
zaira :
sinceramente non saprei, perchè inarcassa ti chiede di non avere altre "pensioni" però mi pare assurdo che non si possa fare...io fossi in te chiamerei inarcassa ;-)
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