1 assegno. I modi dell'abitare nell'Età moderna e contemporanea. Tipologie e modelli insediativi
È indetto un concorso pubblico per titoli ed esame-colloquio per l'attribuzione di n.1 assegno annuale per lo svolgimento di attività di ricerca dal titolo "I 'modi dell'abitare' nell'Età moderna e contemporanea. Tipologie e modelli insediativi: l'intreccio tra architettura e infrastruttura urbana."
Responsabile scientifico prof.Gargano Maurizio
Durata 12 mesi
Importo complessivo 23.787,00 euro
Descrizione del programma di ricerca
Il programma di ricerca è centrato su tipologie e modelli insediativi relativi alla cosiddetta Età moderna, in un arco cronologico che a partire dal secolo XV si estende ai secoli successivi, rintracciando permanenze, trasformazioni, innovazioni e presunte "rivoluzioni" riscontrabili nell'architettura civile dei periodi che saranno analizzati, ipotizzando di estende lo sguardo e le ricerche fino all'Età contemporanea.
Oggetto privilegiato di indagline sarà la progettazione-realizzazione delle opere e delle iniziative intraprese nei secoli XV e XVI, esaminando linguaggi e configurazioni formali, impianti tipologico-distributivi e soluzioni tecnico-costruttive degli esempi presi in esame.
Opere di architettura, inoltre, da valutare e stimare anche nel loro ineludibile rapporto con le innovazioni infrastrutturali e con le dinamiche urbane delle varie città di appartenenza.
Apporto richiesto
- Competenze della ricerca di Archivio, con particolare attitudine all'individuazione, al reperimento e all'analisi delle fonti documentarie, visive e scritte, verificabili e attestate da indagini già svolte presso Istituzioni italiane e straniere
- Capacità specifiche inerenti alla ricerca storica relativa ai secoli privilegiati dal programma di ricerca e relative all'area geografica compresa nei domini dello Stato Pontificio
- Competenze paleografiche relative alla interpretazione/trascrizione di documentie fonti "latine" e "volgari" risalenti, in particolare, ai secoli XV-XVI (scrittura: "diplomatica", "mercantesca", ecc.)
- Capacità di elaborare "rilievi" e "restituzioni grafiche" dei manufatti oggetto di studio
- Conoscenza della lingua latina e delle lingue europee: inglese e francese (parlato/scritto); spagnolo e tedesco (lettura).
Requisiti curriculari e titoli di studio
- Titolo accademico di dottore di ricerca nel SSD ICAR/18 Storia dell'Architettura, conseguito in Italia o all'estero
- Diploma di laurea in Architettura conseguito secondo l'ordinamento precedente all'entrata in vigore del DM 509/99, ovvero di un diploma di laurea di II livello in Architettura del Paesaggio (3/S o LM-3) o in Architettura e ingegneria edile (4/S o LM-4)
- Comprovato curriculum scientifico-professionale idoneo per lo svolgimento dell'attività di ricerca per cui si concorre
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.