1 assegno. Passo Carezza, nodo di pregio del sistema della mobilità convenzionale e alternativa tra Bolzano e Cortina
Procedura di selezione mediante valutazione comparativa per il conferimento di n. 1 assegno per la collaborazione ad attività di ricerca dal titolo: "Passo Carezza, nodo di pregio del sistema della mobilità convenzionale e alternativa tra Bolzano e Cortina. Esplorazioni pre-progettuali per la valorizzazione della fruizione turistica e il rafforzamento dell'identità territoriale".
Responsabili scientifici prof. Mauro Marzo e prof.ssa Viviana Ferrario
Durata 12 mesi
Importo complessivo 19.367,00 euro
Obiettivi della ricerca
Attraverso tale studio si intende riflettere sul ruolo del progetto di architettura e di paesaggio in questo contesto territoriale, contribuendo alla conoscenza, valorizzazione e promozione dei luoghi e dunque, al loro processo di crescita. Ciò che si propone è lo studio di alcuni casi-studio interni al territorio della Val di Fassa ed esemplificativi delle criticità e delle potenzialità dei luoghi anche in relazione al sistema della mobilità convenzionale e alternativa tra Bolzano e Cortina. Per ciascun caso, lavorando alle diverse scale, si intende sviluppare una riflessione pre progettuale, volta alla valorizzazione complessiva della fruizione turistica e al rafforzamento dell'identità territoriale.
Requisiti curriculari e titoli di studio
- Dottorato di ricerca
Titoli preferenziali
- Laurea in Architettura.
- Dottorato di ricerca in Composizione o Progettazione Architettonica e Urbana.
- Precedenti partecipazioni a progetti didattici e di ricerca attinenti al tema del turismo affrontato dal punto di vista dell'architettura e del paesaggio.
Profilo dell'assegnista
- Pregressa esperienza di ricerca e didattica, eventualmente anche in ambito internazionale, nel campo della progettazione architettonica con particolare riferimento allo studio del fenomeno turistico affrontato in riferimento ai temi dei beni architettonici e paesaggistici e dello sviluppo locale.
- Familiarità con i temi attinenti l'assegno di ricerca e di avere già svolto lavori di ricerca simili per metodologia di studio.
- Dimestichezza con ambiti di ricerca internazionali e interdisciplinari
- Ottima conoscenza della lingua inglese.
- Patente di guida per poter svolgere i sopralluoghi descritti tra le attività previste.
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.