1 assegno. Le piccole scuole dei piccoli comuni italiani: il caso Veneto
È indetta una procedura di selezione mediante valutazione comparativa per il conferimento di 1 assegno per la collaborazione all'attività di ricerca: "Le piccole scuole dei piccoli comuni italiani. Il caso Veneto".
Dipartimento Culture del Progetto
Responsabili scientifici proff. Fernanda De Maio e Massimo Rossetti
Durata 12 mesi
Importo complessivo 19.367,00 euro
Obiettivi della ricerca
Obiettivo della ricerca è individuare le modalità di adeguamento e trasformazione delle piccole scuole italiane per i comuni con una popolazione ≤ 5000 abitanti; è infatti, fuor di dubbio che per insegnare, apprendere e vivere nella scuola la dimensione spaziale insieme alla numerosità degli studenti ha un peso notevole sia nella struttura del progetto formativo che nell'organizzazione e predisposizione degli aspetti architettonici dell'edificio. Dei 563 comuni veneti, 287 sono piccoli comuni; 50 di questi sono comuni di montagna. La ricerca si collegherà alla rete delle piccole scuole promossa da INDIRE per la quale è "fondamentale trasformare un vincolo (pochi studenti) in risorsa (alta qualità)" con obiettivi pedagogici e didattici inclusivi, favoriti dalle pluri-classi. I territori ‘periferici' delle piccole scuole, d'altra parte, sono comunità di memoria, custodi di un patrimonio di storia, arte, tradizioni e culture, unico e prezioso per tutta l'Italia.
Requisiti curriculari e titoli di studio
- Laurea Magistrale
- Esperienza in ricerche e progetti nell'ambito della progettazione architettonica con particolare riferimento ai temi del rapporto tra tradizione e innovazione e della costruzione dell'identità dei luoghi attraverso il progetto della architettura contemporanea
- Familiarità con i temi attinenti l'assegno di ricerca
- Dimestichezza in ambiti di ricerca internazionali ed interdisciplinari
- Buona conoscenza della lingua inglese
Titoli preferenziali:
- Laurea in Architettura
- Esperienza di ricerca maturata attraverso l'ottenimento di precedenti assegni di ricerca
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.