Ente: Università Iuav di Venezia

codice n° P18421
102 scadenza 29.11.2023
regione
provincia
luogo
Venezia
Ente
Università Iuav di Venezia
oggetto del bando

1 assegno di ricerca. Abitare Cibiana

Selezione per il conferimento di un assegno per la collaborazione ad attività di ricerca presso l'Università Iuav di Venezia - Area Ricerca, sistema bibliotecario e documentale. 

Settore Scientifico-Disciplinare: ICAR/20 e ICAR/14
Dipartimento: Culture del progetto T

Durata dell'assegno: 12 mesi
Importo lordo dell'assegno: 19.367 euro

Le attività di ricerca si concentreranno sul tema dello sviluppo di conoscenza per la montagna e in particolare per Cibiana di Cadore per dare al territorio e alla comunità insediata nuove opportunità di sviluppo sostenibile. Attraverso le attività di ricerca, l'elaborazione e la condivisione delle informazioni, con il coinvolgimento attivo di tutta la comunità locale e del territorio, ci si attende come risultato l'attivazione di processi capaci di agevolare la permanenza e il ripopolamento stabile dell'area montana e in particolare di Cibiana di Cadore. L'idea del territorio come archivio è alla base della proposta e per una stratificazione di conoscenza, paesaggio, identità, economie e patrimonio.

Possono partecipare alla selezione i cittadini appartenenti a Stati membri dell'Unione Europea e i cittadini extracomunitari, in possesso del titolo di dottore di ricerca e di un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento di attività di ricerca

L'assegnista deve aver maturato esperienza in ricerche e progetti nazionali e/o internazionali nell'ambito degli studi urbani e dell'analisi e progettazione urbana, territoriale e di politiche. Il/la candidato/a dovrà altresì dimostrare di avere familiarità con i temi attinenti l'assegno di ricerca e di avere già svolto lavoro di ricerca in questo campo. Si richiede la dimestichezza in ambiti di ricerca nazionali, internazionali ed interdisciplinari, oltre ad avere una buona conoscenza della lingua inglese.

N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.