2 incarichi. Spazi aperti del complesso dell'ex Campo di Fossoli
Procedura comparativa per l'affidamento di n.2 incarichi di collaborazione professionale per le esigenze del Dipartimento di Architettura e volti alla conservazione degli spazi aperti dell'ex Campo di Fossoli.
Profilo 1
L'oggetto della prestazione consiste nella consulenza paesaggistica per la conservazione attiva del complesso delle strutture architettoniche e per la riqualificazione del sistema di spazi aperti presenti all'interno del Campo di Fossoli. Il risultato da conseguire consiste nella redazione di linee guida per la gestione degli spazi aperti del campo nonché nella definizione di protocolli manutentivi del complesso.
Profilo 2
L'oggetto della prestazione consiste nel rilievo e nell'analisi degli spazi aperti finalizzato alla loro riqualificazione che caratterizzano il complesso dell'ex campo di Fossoli con particolare attenzione alla struttura vegetale. Il risultato da conseguire consiste nella redazione di linee guida per la gestione degli spazi aperti del campo nonché nella definizione di protocolli manutentivi del complesso.
Requisiti profilo 1
- Laurea magistrale nelle classi LM4 (Architettura e Ingegneria edile) o equipollenti;
- Dottorato di Ricerca in Paesaggistica (SSD ICAR15);
- Specializzazione post laurea in Architettura del paesaggio e dei giardini o simili (SSD ICAR 15);
- Qualifica professionale di Architetto restauratore di giardini storici o comprovata esperienza in ambiti storicizzati;
- Iscrizione all'Ordine professionale.
- Partita IVA
Profilo 2
- Laurea Magistrale nelle classi LM4 (Architettura e Ingegneria edile) o equipollenti conseguita nell'ultimo triennio con tesi in restauro architettonico relativa anche alla conservazione e valorizzazione degli spazi aperti storici.
La durata della prestazione è di 60 giorni anche non continuativi. Il compenso sarà di €. 3.000,00 comprensivi di tutti gli oneri fiscali, previdenziali e assicurativi a carico del beneficiario, nonché comprensivo degli oneri a carico dell'Ente.
N.B. Le date indicate sono presunte. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.