in copertina il complesso parrocchiale Varignano | photo by Andrea Avezzù, courtesy of TAMassociati
Edi.Cer. S.p.A. (società di attività editoriale, promozione e servizi controllata da Confindustria Ceramica nonché organizzatrice di Cersaie) ha lanciato e promosso la decima edizione di LA CERAMICA E IL PROGETTO, il concorso che ogni anno mira a premiare la migliore realizzazione di progetti di architettura ed interior design eseguiti con piastrelle di ceramica italiane Ceramics of Italy. Il suo obiettivo è fornire una mappatura dettagliata delle migliori realizzazioni del nostro territorio nelle categorie edifici residenziali, commerciali, istituzionali, che sappiano utilizzare in modo particolarmente efficace il materiale ceramico made in Italy. La Giuria - composta da Mario Cucinella e Fulvio Irace, un professionista e un critico - ha esaminato gli oltre 60 lavori pervenuti, decretando giusto pochi giorni fa i vincitori sulla base di: creatività, funzionalità, ed appeal estetico dei progetti.
TRE CATEGORIE
Lo studio TAMassociati, che da anni si occupa di realizzare architettura sostenibile e socialmente equa in giro per il (sud) del mondo - quella capace di prendersi cura delle persone e dei luoghi, dei principi e delle risorse - è stato premiato nella categoria ISTITUZIONALE con il "Nuovo complesso parrocchiale Resurrezione di Nostro Signore, Varignano" a Viareggio (LU), realizzato con piastrelle di Casalgrande Padana. La motivazione? "uno spazio sacro che obbliga sempre ad un esercizio culturale prima che progettuale dove finito e infinito, tempo e spazio, ritualità e narrazione iconografica dialogano tra loro. La scelta compositiva affida alla ceramica non solo i rivestimenti, le pavimentazioni interne ed esterne, compresa l'aula liturgica, ma anche il presbiterio e il battistero. Simboli centrali, non solo dal punto di vista religioso, dove il bianco assoluto ottenuto con lastre ceramiche segna in modo indelebile il legame con la storia."
vincitore categoria istituzionale | "Nuovo complesso parrocchiale Resurrezione di Nostro Signore, Varignano" a Viareggio (LU)
TAMassociati + Casalgrande Padana
Photo by Andrea Avezzù, courtesy of TAMassociati
Nella categoria RESIDENZIALE, a vincere è invece "Villa T" a Peschiera del Garda (VR), realizzata dallo studio veronese Ardielli Fornasa Associati con l'utilizzo di piastrelle di Ceramica Sant'Agostino, "una sorta di manifesto dell'abitare, nel rispetto del territorio, per cui i materiali sono espressione di una tradizione costruttiva del passato rivista in chiave contemporanea. La forma semplice con tetto a falda, il rivestimento in mattone faccia a vista e soprattutto l'utilizzo della ceramica nei rivestimenti interni ed esterni sono gli elementi caratterizzanti l'edificio. In particolare, inoltre, il laterizio utilizzato in facciata esprime al meglio il concetto di sostenibilità dell'intera costruzione."
vincitore categoria residenziale | "Villa T" a Peschiera del Garda (VR)
Ardielli Fornasa Associati + Ceramica Sant'Agostino + Terreal italia
Foto di Marco Toté
Il progetto "Mozzanica&Mozzanica Headquarters" a Osnago (LC) di Alessandro Villa Studio, vince infine per la categoria COMMERCIALE, utilizzando piastrelle Marazzi. La motivazione data a corredo della scelta dichiara che "il progetto interviene su una preesistente struttura produttiva per trasformarla in un complesso multifunzionale, articolato in uffici, produzione e area per attività di formazione. La qualità del disegno compositivo non dimentica l'identità originaria, attraverso una scelta intelligente di materiali e colori che ricordano l'origine industriale del complesso. L'uso delle grandi lastre in ceramica coniuga perfettamente il tema della durabilità e della sostenibilità dell'intero progetto."
vincitore categoria commerciale | "Mozzanica&Mozzanica Headquarters" a Osnago (LC)
Alessandro Villa Studio + Marazzi
Foto di Maurizio Montagna
...E MOLTE MENZIONI
La Giuria ha deciso di conferire anche 5 Menzioni: due ciascuna per le categorie Commerciale e Istituzionale e una per quella Residenziale.
Per quest'ultima, il riconoscimento va allo studio a25 architetti - fondato nel 2018 dai fratelli Francesco e Paolo Manzoni - per il progetto "Casa in collina a Montevecchia", in Brianza, nel quale sono state utilizzate piastrelle di Blustyle, in cui "restaurare è un'attività sospesa tra la cultura del presente e il rispetto per la tradizione, così come avviene nei borghi italiani, spesso abbandonati o semplicemente sottoposti al cambiamento di destinazione d'uso. Questo progetto, una volta luogo di produzione di vino e formaggio, consta di tre spazi contigui, trasformati in un'unità abitativa, con l'utilizzo di pavimenti in ceramica che ne ridisegna i volumi, mantenendo l'identità originaria."
menzione categoria residenziale | Casa in collina a Montevecchia
a25architetti + Blustyle
Foto di Marcello Mariana
Nella categoria ISTITUZIONALE, invece, prima menzione va a "Ceresio 7/9" a Milano, dello studio Paolo Asti Architects che ha utilizzato piastrelle di Marazzi, "un edificio ad uso uffici nell'ambito di una importante riqualificazione urbana in un'area centrale e strategica di Milano. Il ceppo ceramico dimostra che il grès porcellanato è in grado di dialogare con la storia passata, presente e futura dell'architettura; la ceramica è un materiale innovativo che rispetta un'edilizia industriale ormai superata e che riprende l'estetica del ceppo, ancora molto presente in questa parte del capoluogo lombardo."
menzione categoria istituzionale | "Ceresio 7/9" a Milano
Paolo Asti Architects + Marazzi
Foto di Stefano Gusmeroli
La seconda, per il progetto paesaggistico "La passeggiata dei baci", riqualificazione e riattivazione della strada pedonale Portofino - Paraggi a cura dei genovesi UNA2 architetti associati - Paola Arbocò, Pierluigi Feltri, Maurizio Vallino - con l'uso di piastrelle di Etruria design. A decretare la scelta la convinzione che si tratti di "una soluzione funzionale nella quale la relazione con il territorio diventa basilare, per il delicato contesto paesaggistico locale che va salvaguardato. In questo bellissimo e poetico progetto la ceramica, insieme al metallo e la forma ad arco delle porte, crea una gradevole e insolita gelosia e ci ricorda che è possibile migliorare il nostro territorio con interventi funzionali ed efficaci, capaci di parlare della storia del luogo e perfettamente integrati in esso."
menzione categoria istituzionale | La Passeggiata dei Baci, Portofino
UNA2 architetti associati + Etruria Design
Foto di Andrea Bosio
Per la categoria COMMERCIALE, menzione d'onore al progetto "Blessing" a Castellamare di Stabia, realizzato dallo studio Carmine Abate Architetto con la scelta di Ceramica Vogue (ben ventimila piastrelle 10x10 cm che rivestono pareti, pavimento e anche soffitto). Un inno al Made in Italy. "Il progettista inventa uno spazio che è un vero e proprio laboratorio che ci riporta agli anni Settanta. La presenza di oggetti "iconici", come le sedute Superleggera di Gio Ponti e Chiara di Mario Bellini, si integra perfettamente con la funzione commerciale di questa boutique di abbigliamento."
menzione categoria commerciale | Blessing, Castellamare di Stabia
Carmine Abate Architetto + Ceramica Vogue
Foto di Carlo Oriente
Seconda menzione, infine, al progetto di riconversione, hospitality&wellness "Monastero" ad Arco (TN), realizzato con piastrelle di Marca Corona, Florim, Casa Dolce Casa e Marazzi da noa* network of architecture, studio con base a Bolzano attivo dal 2010 fondato da Lukas Rungger e Stefan Rier. L'elegante intervento progettuale sul seicentesco e tutelatissimo Monastero delle Serve di Maria Addolorata, sulle rive dell'alto lago di Garda, è stato premiato perché "affronta un tema ricorrente nella cultura architettonica italiana, ovvero la trasformazione di un insediamento storico in un albergo. E la ceramica rappresenta la soluzione ideale per fare dialogare passato e presente e abbinare le esigenze del nostro tempo e le elevate performance del materiale con le radici storiche e culturali del luogo."
menzione categoria commerciale | Monastero, Arco (TN)
noa* network of architecture + Marca Corona, Florim, Casa Dolce Casa e Marazzi
Foto di Alex Filz, Andrea dal Negro (drone)
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