Il fotovoltaico non è elemento di disturbo visivo per il paesaggio, ma un'evoluzione dello stile costruttivo
Secondo i giudici del Tar Abruzzo, la soprintendenza deve tenere conto dell'evoluzione della normativa e del sentire comune
Dell'evoluzione, della normativa e della sensibilità comune, deve tener conto la soprintendenza chiamata ad esprimersi in caso di vincolo paesaggistico, ricordando che le eventuali motivazioni di un diniego, anche parziale, devono essere mosse da una motivazione stringente che metta sulla bilanciala tutela del paesaggio e le esigenze di sostenibilità